Risparmi a rischio. Voce alla diretta interessata, l’inflazione!

Possiamo dire che il 2023 non sia iniziato con le migliori prospettive per le tasche degli italiani. La causa è l’inflazione che influisce sulla spesa quotidiana e mette i risparmi a rischio. Un fenomeno che, in realtà, non dovrebbe sorprenderci considerati gli eventi degli ultimi due anni che hanno destabilizzato non poco l’economia italiana e, in generale, quella internazionale.

Nel 2022, con l’allentamento delle restrizioni post pandemia, si è assistito a una risalita della domanda con la conseguente crescita dei prezzi. Condizione che si è andata ad acuire con l’inizio del conflitto russo-ucraino che ha visto schizzare alle stelle il costo di alcune materie prime e dell’energia. Questo susseguirsi di eventi ha trascinato il nostro Paese in una spirale inflazionistica che sta intaccando il potere d’acquisto e, con lui, anche il valore dei nostri risparmi.

In questo articolo vedremo come investire i propri risparmi per metterli al riparo dall’inflazione. Ma partiamo prima col capire bene cos’è l’inflazione.

Cosa significa inflazione?

L’inflazione indica la crescita generalizzata e continuativa dei prezzi nel tempo con la relativa diminuzione del potere di acquisto (cioè del valore della moneta) che può essere causato da:

  • Una crescita eccessivamente rapida della quantità di moneta in circolazione,
  • Un eccesso della domanda globale,
  • Dall’aumento dei costi delle materie prime

In parole povere i prezzi intorno a te aumentano e i tuoi risparmi e il tuo reddito non si adeguano. Ma vediamo cosa ci dice la diretta interessata, Sua Altezza l’Inflazione! Ricapitolando: vai al supermercato, carrello e fai la spesa come sempre.

Poi succede che mese dopo mese, a parità di soldi, su quel carrello ci infili sempre meno cose. Già, qualcosa non torna, “o mi sbaglio io, o qua qualcuno mi sta fregando!” penserai.

No, tranquillo, rilassati, non stai sbagliando nulla, e nessuno ti sta fregando. Sono io, mi presento: mi chiamo INFLAZIONE e, non te lo nascondo, sono qui per “mangiarti” un po’ di soldi.

Come? Mai sentito parlare di me? No? Ma vivi sulla Luna?

Ascoltami, che te lo spiego. Vedi, molto semplicemente, io rappresento l’aumento generalizzato e prolungato dei prezzi, dal quale poi deriva una diminuzione del potere d’acquisto della moneta e, quindi, del valore reale di tutte le grandezze monetarie.

Hai capito? Tu fai la spesa, stessi soldi, ma meno cose nel carrello.

Vedi caro – anche se a dire il vero quella cara sono io -, dal 2021 sono aumentata ogni mese e l’Istat ha stimato che ho raggiunto un record da Guinness dei primati per il 2022, un record che non si registrava da tempo. Modestamente sono arrivata a toccare il picco dell’11,8% a novembre 2022, non so se mi spiego!

Lo so, ti capisco, ci mancherebbe, ti sono antipatica. Vabbè, me ne farò una ragione, mica posso piacere a tutti.

Quindi lei è un indicatore di fondamentale importanza per capire come gestire le spese quotidiane e come tutelare i risparmi per evitare che perdano parte del loro valore nel tempo. Eh già, perché il potere d’acquisto della moneta diminuisce con l’aumentare dell’inflazione. Sapete cosa vuol dire? Ve lo spiego con un esempio pratico.

Mettiamo caso che negli ultimi 10 anni hai risparmiato così tanto che adesso hai accumulato un capitale di 50.000€. Con questi soldi finalmente puoi acquistare l’auto che hai sempre desiderato… o forse no. Infatti, con l’inflazione al 12%, non riuscirai ad acquistare la macchina super accessoriata dei tuoi sogni perché 50.000€ oggi non valgono come l’anno scorso, piuttosto dovrai accontentarti del modello base perché adesso il suo costo è aumentato di 6.000€. Un bell’affare eh?!?

Però dai, anche se so che ti sto sulle balle, ti voglio bene e quindi seguimi, concentrati che è importante: il problema vero non è solo del tuo carrello che si riempie meno a parità di soldi spesi. Il problema è che se non ti svegli, io pian pianino, ma neanche così lentamente, ti “mangio” i soldi senza che tu te ne accorga e senza bisogno del carrello. Vedi, il rischio più grande in questi casi è non fare nulla. Ti spiego: devi imparare, oggi più che mai, la differenza tra risparmio ed investimento: io sguazzo tra i tuoi risparmi, ma se tu investi bene, mi freghi.

Nel prossimo paragrafo esamineremo nello specifico come difendere i risparmi, sfruttando delle semplici regole, per non disperdere parte del loro valore.

Come investire i risparmi al tempo dell’inflazione

La scelta peggiore da fare con i risparmi è cristallizzarli. Parcheggiarli in banca, metterli sotto il materasso in attesa di utilizzarli, o aspettare di rimpinguare il capitale per fare un particolare acquisto, non è mai profittevole, soprattutto in una prospettiva a lungo termine. Considera che in una situazione normale, i risparmi riposti in banca sono soggetti a un “costo nascosto” annuale che si attesta sotto al 2%, cioè al tasso d’inflazione obiettivo della BCE.

La banca centrale ha il compito di tenere a bada questo parametro sotto la suddetta soglia, in modo da non farci trovare in una situazione come quella odierna e lo fa attraverso l’alzamento dei tassi d’interesse. Così da rendere più svantaggioso l’accesso al credito di famiglie e aziende(mutui e prestiti raggiungono un costo troppo elevato). L’effetto di questa manovra farà si che la circolazione della moneta nell’economia diminuirà e quindi, con essa, l’inflazione. Pensa in una situazione come quella attuale, dove l’inflazione ha subito un’impennata arrivando a toccare l’11,8%, quanto può arrivare a svalutarsi il tuo gruzzolo risultato di numerosi sacrifici e rinunce.

Ma allora, ci chiederai, cosa fare con i risparmi oggi? La risposta in questo caso è puntare sui rendimenti reali, cioè quelli che permettono di far maturare nel tempo il potere d’acquisto dei risparmi. In poche parole investire su strumenti che replicano l’andamento dell’inflazione. In modo tale da ammortizzare gli aumenti non previsti.

Ma la regola aurea da tenere sempre a mente, quando si decide di investire, è una sola.

Se l’obiettivo è far crescere i tuoi risparmi a lungo termine, allora è importante diversificare, cioè investire in strumenti diversi tra loro. In questo modo potrai eliminare il rischio specifico del singolo strumento e ottenere un rendimento atteso più alto, dal tuo paniere di strumenti opportunamente selezionati in base al tuo personale livello di avversione al rischio.

Come investire i risparmi in modo sicuro con un solido alleato

Il settore degli investimenti può risultare un campo minato, sia per le difficoltà che si possono incontrare nella gestione delle fluttuazioni dei mercati, sia perché è facile incappare in fantomatici “esperti investitori” che promettono guadagni facili e veloci. È importante avere un alleato di fiducia che ti porti a diventare un risparmiatore intelligente e ti indirizzi verso le scelte migliori per te e i tuoi cari.